
Icea e Cosmos: il cambiamento
A livello europeo da gennaio 2010 è entrato in vigore Cosmos, il nuovo Standard Internazionale della Cosmesi Bio e Naturale, da un lavoro dei principali Enti di Certificazione europei: l’italiana ICEA, le francesi Ecocert e Cosmebio, la tedesca BIDH, l’inglese Soil Association. Sempre nel 2010, è stata fondata in Belgio, dai cinque certificatori, la COSMOS-standard AISBL, un’associazione internazionale senza scopo di lucro.
Cosmos stabilisce le caratteristiche dei cosmetici naturali e biologici.
Il disciplinare COSMOS suddivide gli ingredienti in cinque categorie:
- Acqua:
quella che si trova nei cosmetici deve avere un CFU inferiori a 100/ml ciò significa che dev’essere conforme alle norme igieniche. L’acqua può essere: potabile, sorgiva, ottenuta per osmosi, acqua distillata, acqua di mare.
- PPAI (Physically Processed Agro Ingredients): sono ingredienti di origine vegetale, animale e microbiologica trattati esclusivamente con metodi fisici consentiti dallo standard.
- Non sono ammessi OGM e sostanze sottoposte ad irraggiamento.
- I composti non possono essere prodotti dalla soppressione o mutilazione di animali.
- CPAI (Chemically Processed Agro-Ingredients):
sono ingredienti derivati dalla “chimica verde”, che elimina l’uso di procedure e di sostanze pericolose, attraverso l’utilizzo di risorse rinnovabili e il divieto assoluto di solventi di origine petrolchimica nella lavorazione di materiali biologici.
Riguardo agli animali, Cosmos segue la normativa vigente secondo la quale sono vietati i test sui prodotti finiti.
Il disciplinare Cosmos prevede due possibili livelli di certificazione:
una per il prodotto biologico (Cosmos Organic), una per il prodotto naturale (Cosmos Natural).
Per un prodotto cosmetico garantito e di qualità è richiesto il rispetto di requisiti ambientali e animalisti seguendo delle regole e un linguaggio internazionale comune che parte dalla definizione delle diverse categorie di ingredienti cosmetici fino ai calcoli per quantificare le diverse percentuali di componenti biologiche, naturali e di petrolchimica residua (mai superiore al 2%).
COSMOS propone, inoltre, un database condiviso da tutti i partner internazionali dove le aziende di cosmesi possono visionare le materie prime approvate.
Il marchio Cosmos Natural garantisce le seguenti caratteristiche dei prodotti naturali:
- Almeno il 98% della formulazione deve essere di origine naturale.
- Non è richiesta una concentrazione minima d’ingredienti biologici nel prodotto finito.
- Gli ingredienti biologici presenti in formula possono essere indicati con la relativa percentuale.
- Obbligo di indicare la percentuale di ingredienti di origine naturale sul prodotto finito.
Il marchio Cosmos Organic garantisce le seguenti caratteristiche dei prodotti biologici.
- Obbligo di una percentuale minima d’ingredienti biologici - almeno il 10% per i prodotti da risciacquo e almeno il 20% per tutti gli altri prodotti finiti.
- Obbligo di indicare sul pack la somma in percentuale delle porzioni biologiche e naturali.
- Almeno il 95% degli ingredienti deve essere biologico.
- Almeno il 98% della formulazione deve essere di origine naturale.
Per entrambi i livelli di certificazione, il calcolo del biologico esclude l’acqua e i minerali.
Cosmos verifica anche la composizione dell’imballaggio, con norme chiare e precise che vietano l’uso di PVC, materie plastiche clorurate, polistirolo e sostanze derivate da microrganismi o enzimi OGM.
Cosmos certifica prodotti cosmetici e materie prime per cosmetici. Garantisce la conformità al principale standard internazionale per i prodotti cosmetici, il COSMOS standard, nato dalla collaborazione tra i principali enti di certificazione e organizzazioni internazionali del settore.
E’ vietato l’impiego di materie prime derivanti da animali o piante che compaiono nelle liste delle specie protette. Non possono essere utilizzate materie prime derivanti da parti di animali vivi o macellati. È ammesso invece l’impiego di latte, miele, cera e altri ingredienti di origine animale prodotti dagli animali stessi e non derivati dalla loro soppressione o sofferenza.